In un’organizzazione ognuno ha esperienze e idee differenti da offrire. Se valorizzata e gestita bene, la diversità produce motivazione, miglioramento della performance, benessere individuale e di gruppo. Se negata, squalificata o gestita male produce conflitto, demotivazione, stress e malessere. Come ‘maneggiarla’? Anche grazie alla diversity management! Dopo il time management, ecco il nuovo tema del mese affrontato dal team IEP per gli operatori sanitari: imparare a gestire la diversità come risorsa.
Spunti e consigli a cura di Veronica Cortinovis e Claudia Cornali
Consulenti IEP
«Mi sarebbe piaciuto essere perfetta come voi. Poi però ho pensato che eravate già in tanti….»
(Mafalda, personaggio dei fumetti di Quino).
In un’organizzazione ciascuno e ciascuna apporta qualcosa di diverso.
Esistono diversità più evidenti quali l’etnia, il genere, l’età e le abilità/disabilità fisiche e altre che necessitano di conoscenza e incontro per essere riconosciute come i valori, ad esempio l’orientamento sessuale, la religione, il livello di studio o l’anzianità di servizio.
Saper valorizzare e gestire la diversità fa la differenza!
Se negata squalificata o gestita male, infatti, la diversità produce conflitto, demotivazione, stress e malessere.
Se ‘maneggiata con cura’ invece, produce motivazione, miglioramento della performance, benessere individuale e di gruppo.
Stress&Diversità
Quando la diversità all’interno dell’ambiente lavorativo non è vissuta come un’opportunità, ma come una minaccia, il predominio del pensiero e della cultura prevalente a discapito di coloro che possiedono caratteristiche o condizioni ritenute ‘diverse’, può essere motivo di forte stress per un lavoratore o una lavoratrice.
Diversità&Azione
Gestire bene la diversità è responsabilità e compito di ogni persona all’interno dell’organizzazione.
Come fare?
- Riconoscere la differenza rendendosi disponibili a vedere e accogliere le peculiarità di ognuno.
- Sviluppare la capacità negativa aumentando la tolleranza al disagio dell’incertezza legata all’incontro con la diversità.
- Evitare di esasperare la diversità mantenendo una visione globale della persona che si ha di fronte.
- Prestare attenzione al conformismo mantenendo allerta verso l’uniformità di pensiero all’interno dei propri gruppi di appartenenza, stimolando punti di vista alternativi.
- Rispettare la diversità verso modi di essere e punti di vista differenti anche quando questi non sono condivisi.
IL CINEMA INSEGNA: The Imitation Game
Durante i giorni più oscuri della seconda guerra mondiale, il matematico inglese ed esperto di logica Alan Turing presta il suo aiuto nel decifrare il codice segreto nazista Enigma.
Il tema centrale in The Imitation Game è proprio quello della diversità e della sua non-accettazione da parte della società che costringe a nasconderla.
Diversità e sotterfugi caratterizzano la vita del protagonista che deve nascondere la propria omosessualità, ma anche dei membri della sua squadra: Joan Clarke una donna in un mondo di uomini, condannata dalla società a un ruolo che non accetta; il Comandante Deniston un soldato che vorrebbe combattere in campo aperto, ma è costretto a ricorrere a matematici e crittografi per vincere la guerra; Stewart Menzies, capo del neonato MI6 che nasconde e gestisce segreti inconfessabili.
I CONSIGLI IEP PER AREU
Per il personale AREU, con cui collaboriamo quotidianamente da anni, è possibile approfondire questo e altri temi sul sito stesso dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza.
I COLORI DELLA DIVERSITÀ – Focus Group online mensile
Una visualizzazione guidata attraverso i diversi colori, per sperimentare le sensazioni, le emozioni e le risorse che la diversità cromatica può risvegliare in noi.
Ogni colore ha su di noi un effetto diverso e porta con sé risorse ed esperienze variegate da scoprire e dalle quali trarre un’esperienza di benessere unica e speciale. Claudia Cornali, psicologa e psicoterapeuta IEP
Per informazioni, approfondimenti e iscrizioni scrivere a:
claudia.cornali@psicotraumatologia.org